ETHICA SOCIETAS-Rivista di scienze umane e sociali
Massimiliano Mancini NOTIZIE Scienze Politiche

L’UTILIZZO DELLA COMUNICAZIONE COME ARMA [CON VIDEO], Massimiliano Mancini

La comunicazione politica e istituzionale nell’incontro del Ministero degli Esteri al Meeting di Rimini 2022

di Massimiliano Mancini

Abstract: l’intervento di Dante Brandi, capo della comunicazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, di Chiara Piotto, giornalista della testata online Torcha, durante il dibattito dal tema: “Comunicazione istituzionale: nuove forme media e sviluppo sostenibile” tenuto in occasione del Meeting di Rimini 2022, e di Fosca Nomis, capo della comunicazione di Save The Children Italia. L’utilizzo strategico della comunicazione nei conflitti, l’impiego politico delle fake news e lo smascheramento (debunking), la scoperta anticipata delle false notizie (prebunking) nell’invasione russa dell’Ucraina e le altre guerre dimenticate dalla comunicazione mainstream.

Keywords: #comunicazione #comunicazioneitituzionale #comunicazionepolitica #fakenews #bunking #prebunking #guerra #guerraUcraina #guerredimenticate #MinisteroAffariEsteri #Farnesina #CooperazioneInternazionale #DanteBrandi #ChiaraBrandi #torcha #FoscaNomis #SaveTheChildren #MeetingRimini #rimini #MassimilianoMancini #ethicasocietas #ethicasocietasrivista #rivistascientifica #scienzeumane #scienzesociali #ethicasocietasupli

 

Sintesi degli interventi ripresi nel video

Dante Brandi (cliccare per profilo Linkedin)

Dante Brandi è capo unità di coordinamento della comunicazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Precedentemente è stato Console Generale d’Italia a Ho Chi Minh City dal marzo 2018 e ha ricoperto diversi incarichi presso il Ministero degli Affari Esteri a Roma, nonché presso le Ambasciate d’Italia ad Hanoi (2001), Sofia (2002-2006) e Washington, DC (2007-2010). Dall’agosto 2013 al marzo 2018 è stato Primo Consigliere per gli Affari economici presso l’Ambasciata d’Italia a Londra e Direttore esecutivo aggiunto per l’Italia alla Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo.

Dante Brandi: «Hanno sviluppato il prebunking [riferendosi al contrasto all’uso delle fake news a fini strategici da parte della Russia che negava i suoi piani di invasione dell’Ucraina n.d.r.] cioé hanno denunciato apertamente rivelandole le intenzioni aggressive russe ben prima che la Russia le compisse sul terreno. Quindi è cambiato il paradigma, i tempi si sono molto accelerati ci è stato imposto un cooridnamento velocissimo tra paesi partner per reagire a questa situazione, prima ovviamente per reagire alle narrazioni che i Russi avevano messo in campo per giustificare l’aggressione e poi, man mano che l’evoluzione sul teatro bellico andava avanti, anche sulle conseguenze sui teatri al di fuori di quello bellico, tra cui anche quello della sicurezza alimentare di cui si parla molto oggi soprattutto all’indomani del raggiungimento dei due accordi paralleli tra Russia e Nazioni Unite e tra Nazioni Unite e Ucraina, con, diciamo così, il patrocinio della Turchia, per far finalmente defluire le granaglie che sono bloccate nei porti dell’Ucraina…».

Fosca Nomis (cliccare per profilo Linkedin)

Fosca Nomis è responsabile delle relazioni Istituzionali di Save the Children Italia e Advocacy e policy manager Italia e Europa. In precedenza referente della partecipazione del Terzo Settore a Expo dal 2009 al 2015 e disability manager dell’evento, Fosca Nomis ha organizzato il primo Gay Pride al mondo in un’Expo. Già responsabile Piemonte e Valle d’Aosta e vicepresidente nazionale di Amnesty International, è stata portavoce della campagna “Mai più violenza sulle donne” e responsabile nazionale del programma attivismo, per promuovere forme innovative di volontariato. , occupandosi di povertà, protezione dei minori migranti e violenze sui minori. È socia fondatrice di Wiki Italia e socia degli Stati Generali dell’Innovazione, dove anima il gruppo torinese delle Wister – Women for Intelligent and Smart Territories

Fosca Nomis: «Chi guida? A volte non si capisce bene chi è che guida tra l’agenda politica e l’agenda della comunicazione. Vi chiederei una riflessione su questo guardando la dimensione internazionale e, diciamo, di come lo spunto da parte nostra, di una realtà come Save The Children, e capire come riuscire a tenere sempre costante e viva l’attenzione anche su scenari di guerra e di conlfitto che spesso vengono dimenticati, senza voler fare una serie A e una serie B. Perché non è giusto dire di non guardare all’Ucraina perché ci sono altre cose, ma come possiamo non perdere di vista ora l’Ucraina […] e ritornare anche a parlare di Afghanistan, di Yemen…».

Dante Brandi: «Fare un programma di approfondimento sulle guerre dimenticate significa far tornare l’attenzione sul perché ti riguarda, anche il Tigrai e l’Afghanistan. Quindi si può coinvolgere la tua community in un discorso che magari l’attualità fa sviare ma che […] i media digitali e anche i media mainstream fanno…».

Chiara Piotto (cliccare per profilo Linkedin)

Chiara Piotto è giornalista della testata innovativa/Instagram Torcha e, dal 2016, è giornalista presso presso SkyTG24. In precedenza è stata giornalista anche sulle testate “Il Tirreno” (2015), “AdnKronos” e “Huffington Post”. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo Walter Tobagi di Milano nel biennio 2014/2016, al termine della quale è entrata a far parte della redazione di SkyTG24, dove ha seguito gli speciali e gli approfondimenti. Nel 2016/2017 ha lavorato come Social Media Manager e come redattrice per la prima edizione del programma Nemo – nessuno escluso in onda in prima serata su Rai 2. Dal 2018 al 2021 ha condotto il tg di Sky e dal 2022 è reporter da Parigi per SkyTG24. Ha vinto nel 2017 il premio Primavera dell’European Women’s Management Development Network. Ha vinto l’edizione 2021 del premio “La telegiornalista dell’anno”.

Chiara Piotto: «Qualche settimana fa abbiamo avviato un format su Torcha che si chiama “Le guerre dimenticate” e ogni settimana approfondiamo uno scenario di conflitto internazionale che è dimenticato dall’attenzione mediatica, non che sia dimenticato dalla Cooperazione internazionale né dal Ministero che sono sul campo sempre. Però, ovviamente, le agende giornalistiche seguono quella che è  l’attualità da prima pagina, quindi tendenzialmente gli anniversari o grandi eventi o le tragedie. Quindi è una sorta di specchietto retrovisore in cui guardare delle situazioni molto importanti e gravi e che, appunto, erano sulle prime pagine dei giornali sino al giorno prima e poi sono scomparse non per cattiveria ma per necessità di gestire le risorse…».

[Foto di Federica D’Arpino]

 

GLI ULTIMI ARTICOLI SUL MEETING DI RIMINI

L’INTERVENTO DI MARIO DRAGHI AL MEETING 2022 DI RIMINI [CON VIDEO]

OVAZIONE PER MARIO DRAGHI AL MEETING 2022 DI RIMINI [CON VIDEO]

GLI ULTIMI 5 ARTICOLI SU TEMI POLITICI

INFORMAZIONE ISTITUZIONALE SULLE PROSSIME ELEZIONI POLITICHE

INTERVISTA A MAURIZIO FUGATTI [CON VIDEO]

IL PROBLEMA NON ESISTE SE È LONTANO DAI NOSTRI OCCHI: LE STORIE CHE NON CI RACCONTANO

I GIORNI DELLA (R)ESISTENZA:RICORDI DI ORDINARIA PANDEMIA

TORINO 29/07/2022: Il 2° MEETING EUROPEAN FRIDAY FOR FUTURE [CON VIDEO]

GLI ULTIMI 5 ARTICOLI PUBBLICATI

IL MINISTERO SANA L’AMBIGUITÀ DELL’ARTICOLO 193 DEL CDS, Domenico Carola

L’INTERVENTO DI MARIO DRAGHI AL MEETING 2022 DI RIMINI [CON VIDEO], Massimiliano Mancini

ILLEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE DELLA CONFISCA DEI VEICOLI, Domenico Carola

INTERVISTA A STEFANO CATTANEO

REGOLAMENTI COMUNALI SULLA VIDEOSORVEGLIANZA ILLEGITTIMI (E SPESSO ILLECITI)

Proprietà artistica e letteraria riservata © Ethica Societas UPLI (2022)

Related posts

IL MASSACRO DIMENTICATO NEL ROJAVA, LA NAZIONE CHE STA LOTTANDO CONTRO IL PATRIARCATO, Lorenzo Scarponi

@Direttore

L’OTTO MARZO ANCHE PER LE DONNE ARABE, Federica D’Arpino

@Direttore

LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI IN BANCA D’ITALIA, Emanuela Scacchi

@Direttore